
RISVEGLIATI: NON È PIÙ TEMPO DI ASPETTARE
- bynena

- 22 mag
- Tempo di lettura: 1 min
Viviamo tempi strani. Tempi in cui la guerra sembra diventata la colonna sonora quotidiana, ma nessuno osa più chiamarla per nome. Non importa chi sono “i buoni” o “i cattivi”. I nomi, i confini, le bandiere: tutto questo ormai serve solo a distrarre. Quello che conta è che soffrono gli innocenti, e noi guardiamo. Guardiamo verso l’alto, verso coloro che dicono di avere il controllo, che sanno esattamente cosa sta accadendo — e non fanno nulla.
Anzi, a volte sembra quasi che tutto questo sia previsto. Programmato. Parte di una lunga agenda in cui la sofferenza è solo una pedina sacrificabile.
Ma la domanda è: e noi? Noi cosa stiamo facendo?
Non possiamo più permetterci di aspettare risposte da chi ha già deciso di non darne. È tempo di tornare a guardarci dentro, di ascoltare quella bussola interiore che ognuno di noi ha, anche se ce la siamo dimenticata. Il risveglio non arriva con una notizia in prima pagina. Arriva nel silenzio, nel dubbio, nel momento in cui smetti di accettare tutto come “normale” e cominci a chiederti: che cosa sta realmente succedendo?
Non serve essere esperti per vedere che qualcosa non va. Serve solo il coraggio di sentirlo. Preparati. Informati. Non smettere di cercare la verità, anche se fa male. Perché il cambiamento vero non parte da loro. Parte da te.




Commenti